Le mani sono uno dei tanti mezzi di comunicazione che le donne possono sfruttare per esaltare la loro bellezza e aumentare il loro fascino.

Non a caso i trattamenti di manicure presso i centri estetici sono i più diffusi dopo le cerette depilatorie: ogni donna sa che avere le mani curate e morbide contribuisce ad alzare il loro livello di sex-appeal.

Avevamo già  dato alcuni consigli su come curare le vostre mani e scegliere gli smalti  giusti per ogni tipologia di unghia, ma questa volta ci spingiamo oltre, con un approfondimento sulla Nail Art! 😉

Cos’è la Nail Art

Innanzitutto la Nail Art puಠessere considerata una vera velleità  artistica, in quanto chi è specializzato in questa attività  dovrebbe possedere non solo doti creative, ma anche una grandissima abilità  nel disegnare e decorare piccolissime superfici come le unghie delle mani e dei piedi.

Inoltre, la Nail Art include anche l’applicazione di unghie finte, un trattamento richiesto da sempre più donne, finalmente liberate dal problema dell’ammaccamento dello smalto (perchà© sulla plastica gli smalti garantiscono maggiore durata) e soprattutto felici di poter avere le unghie lunghe e perfette senza alcuno sforzo.

Un po’ di storia della Nail Art

Effettivamente l’arte della colorazione delle unghie è nata circa 5000 anni fa in India, dove le donne dipingevano con l’hennè meravigliosi simboli sacri sulle mani per completare il loro look nelle occasioni importanti, ma in realtà  in occidente la Nail Art ha avuto una crescente popolarità  solo a partire dall’inizio del secolo scorso.

Negli anni ’20 nacque la French Manicure, negli anni ’70 si lanciಠla moda delle unghie squadrate e, man mano che l’industria della cosmesi si è evoluta, sono nate le prime decorazioni con adesivi, brillantini, e smalti cangianti.

Nel frattempo sono aumentati i Nail Designer in giro per il mondo e sono nate le prime riviste specializzate e  i primi concorsi di bellezza dedicati alle unghie!! 😉

Tecniche di realizzazione

Le tecniche di realizzazione sono prevalentemente cinque: sulle unghie naturali, sulle unghie acriliche,  su UV Top Coat , una resina che si fissa con i raggi ultravioletti, su vetroresina e su silicone. Ogni tecnica ha i suoi vantaggi ed è adatta a specifici utilizzi e tipologie di unghie, che la vostra estetista saprà  indicarvi con precisione.

Resta di fatto che l’applicazione delle unghie finte vi garantisce una tenuta di circa 20 giorni, e la comodità  che il risultato non si danneggerà  a contatto con l’acqua, come accade invece con le unghie naturali. 😉

Che dire…non rimane che decidere quale disegno realizzare, e poi via con unghie da sballo!!!

(foto: Fing’rs)