Oggi abbiamo il piacere di presentarvi una nuova amica, Claudia Porta, mamma di tre meravigliosi bambini e autrice del blog "La Casa nella Prateria" 😉
Claudia dispensa tanti consigli per chi , come lei, ha a cuore la crescita dei propri figli e riserva particolare attenzione al contesto in cui crescono: infatti, come avrete modo di leggere, "La Casa nella Prateria" è a metà tra un diario di viaggio e una raccolta di informazioni utili per la salute dei propri bambini (troverete anche alcuni interessanti post sullo yoga per i più piccini 😉 ), e promuove in modo originale i valori della natura e della sostenibilità ambientale.
Claudia inoltre realizza artigianalmente i Mei Tai, ovvero degli speciali zaini in cotone naturale adatti a trasportare i bambini: sul suo blog troverete anche tutte le informazioni per l’utilizzo di questo marsupio, un’idea utile, pratica, e anche molto di moda! 😉
Fria ha scelto di intervistare questa mamma davvero speciale, che ha conquistato il suo pubblico di lettori grazie alla creatività e alla dolcezza con cui racconta il suo mondo, quello di una famiglia alla ricerca della dimensione ottimale per vivere in armonia e in serenità .
Se volete mettervi in contatto con Claudia potete trovarla anche su Facebook, e se siete curiosi di scoprire qualcosa in più sulle attività dedicate ai bambini, potete consultare i suoi album fotografici su Flickr 😉
F: Ciao Claudia! Grazie per aver trovato il tempo di rispondere alle nostre domande. Immaginiamo che ci starai rispondendo dalla tua bella casa immersa nel verde 😉 Cosa si prova nel vivere fuori dai centri urbani?
C: Pace, serenità , tranquillità . Ma anche tanti dubbi. Stiamo offrendo ai nostri figli un’infanzia felice e spensierata, ma in futuro… verranno penalizzati dal fatto di non poter godere di tutte le possibilità offerte da una grande città ?
Purtroppo non si puಠavere tutto. Noi abbiamo scelto, per il momento, di immergerci nella natura e di goderci l’atmosfera amichevole e familiare che si respira nei paesini di campagna.
F: Mamma, moglie, stilista per Mei Tai e blogger, … "La casa nella Prateria" è un’esigenza o un piacere?
C: Il blog è nato per mantenere i contatti con amici e parenti in seguito alla nostra "fuga dalla città ". Poi è diventato una valvola di sfogo, un luogo di scambio, una vetrina, una "piazzetta" virtuale nel quale chiacchierare con persone che, in alcuni casi, sono entrate a far parte anche della mia "vita reale". Ora non potrei più farne a meno!
F: Dalle fotografie pubblicate sul blog e su Flickr si scorge una vivacità e una serenità straordinaria nei sorrisi dei tuoi bimbi 😉 Quale speciale segreto si cela dietro la loro allegria?
C: Cerchiamo di lasciarli il più possibile liberi, nel rispetto delle norme comportamentali di base e della convivenza civile, ovviamente. Passiamo molto tempo insieme a loro e li prendiamo molto sul serio. Tutto qui.
F: Molti genitori oramai sanno che per la cura dei bambini sarebbe opportuno utilizzare prodotti di origine biologica, o che comunque contengano ingredienti naturali certificati. Tu come verifichi la genuinità dei prodotti che acquisti?
C: A parte i prodotti fatti in casa, mi affido alle certificazioni e ai marchi riconosciuti come sicuri. Il mio motto è comunque "pochi ma buoni".
F: Sul tuo blog abbiamo letto alcuni post sullo yoga per bambini e sul disegno dei mandala: ci spieghi come queste attività contribuiscono concretamente al benessere dei più piccoli?
C: Lo yoga aiuta i bambini a prendere coscienza del proprio corpo, ad acquisire una maggiore fiducia in se stessi, a calmarsi e rilassarsi quando ne hanno bisogno. E’ anche un ottimo modo per passare un po’ di tempo insieme divertendosi.
Disegnare e colorare i mandala aiuta a sviluppare la pazienza e la concentrazione. Averne qualcuno sempre in borsa, insieme a qualche matita colorata, puಠessere una vera salvezza in numerose situazioni in cui ci si ritrova a dover pazientare con i bambini.
F: Viaggiare, giocare, socializzare: secondo te qual è la giusta priorità tra queste attività per garantire ai bambini una crescita serena?
C: Direi giocare, socializzare, viaggiare. Per quanto i viaggi siano parte integrante (e fondamentale) della nostra vita, il gioco è la base sulla quale il bambino crea le proprie esperienze, e la socializzazione permette di costruire una rete di relazioni indispensabile allo sviluppo emotivo del bambino (e non solo).
F: Quale consiglio daresti ad una giovane mamma metropolitana?
C: L’unico consiglio che vorrei dare alle mamme, metropolitane e non, è quello di osservare attentamente i propri figli. Se noi abbiamo il compito di insegnare loro le regole fondamentali della vita, anche loro hanno molto, moltissimo da insegnare a noi.